20 Jun
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Vediamo chi è il rappresentante per la sicurezza territoriale sul lavoro e come viene nominato. 

Noi di ATECA, in quanto associazioni sindacale datoriale, offriamo supporto sia in termini di rappresentatività che di formazione per la sicurezza sul lavoro, grazie ad accordi raggiunti con Società ed Enti di formazione.

Ovviamente, tale formazione viene svolta tenendo conto delle direttive imposte dal Testo Unico salute e sicurezza emanato con il D.Lgs 81/07 (Testo Unico).  

Quindi, se sei un imprenditore del settore terziario, oppure un libero professionista, ed hai bisogno di una formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, non esitare a contattarci.

Sarai informato su tutte le nostre attività in tema di salute e sicurezza sul lavoro, e su tutti i servizi che siamo in grado di offrire in quanto associazione datoriale sindacale datoriale.

Chi è il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale?

L’rlst, ovvero, il rappresentante dei lavoratori per la salute e la sicurezza territoriale sul lavoro, è una figura professionale, che svolge un ruolo di sintesi tra le esigenze operative dell’azienda, e la tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori.

A tal proposito, affinché si possa garantire un ambiente di lavoro sicuro a tutti i lavoratori, l’rlst è tenuto a porre in essere tutte le possibili misure preventive in tema di sicurezza, così come riportato all’interno dell’art. 44 del D.Lgs 81/08 del Testo Unico salute e sicurezza.

Nel caso di mancata elezione di un RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) disciplinato dall'art. 47, comma 2 del D.Lgs. 81/2008, nasce la necessità di individuare un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale RLST ai sensi dell'aret. 48 del D.Lgs. 81/08.

Infatti, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST), esercita le funzioni di RLS nelle Aziende o unità produttive del territorio o del comparto di competenza dove non è stato eletto/designato l'RLS.

 Come si nomina l'rlst territoriale?

In pratica, tutto ciò che riguarda la salute e la sicurezza sul lavoro è disciplinato all’interno del D.Lgs 81/08, 

Nello specifico, all’interno del comma 2 dell’articolo 48 di tale D.Lgs 81/08 vi è proprio un paragrafo che recita quanto segue:

“sono individuate dagli accordi collettivi nazionali, interconfederali o di categoria, stipulati dalle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. In mancanza dei predetti accordi, le modalità di elezione o designazione sono individuate con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, sentite le associazioni di cui al presente comma”.

Di conseguenza, la figura del rappresentante territoriale per la sicurezza sul lavoro, salvo eccezioni, è di fatto un servizio a pagamento, per le aziende che non riescono ad individuare/nominare un RLS interno.

Quali sono i compiti del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale?

La figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale è disciplinata ai sensi dell’articolo 50 del Testo Unico sulla sicurezza (D.Lgs 81/08)

Prima di elencare quali sono i compiti del rlst, è giusto ricordare, che il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale è l’unico che può agire in qualità di fiduciario e per conto dei lavoratori.

Detto ciò, i principali compiti o prerogative del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale sono:

  1. Accedere a tutte le aree di lavoro
  2. Deve essere consultato in merito alla valutazione dei rischi lavorativi in azienda
  3. Deve essere consultato per la scelta del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione, ed anche sulle attività di prevenzione antincendio, di primo soccorso e del medico competente
  4. deve essere consultato in merito all'organizzazione della formazione dei lavoratori
  5. Visionare tutta la documentazione riguardante la valutazione dei rischi, nonché verificare le misure di prevenzione di tali rischi
  6. Viene informato sugli interventi attuati dai servizi di vigilanza ed esprime il suo parere in merito
  7. Favorire la messa in atto delle norme preventive idonee a tutelare la salute e l’integrità fisica dei lavoratori
  8. Partecipare alle riunioni periodica
  9. Riferire al datore di lavoro tutti i rischi riscontrati nell’ambito della sua attività
  10. Proporre interventi riguardo azioni preventive

Assistenza ATECA

Noi di ATECA, in quanto associazione sindacale datoriale del settore terziario, forniamo, in collaborazione con Società ed Enti, un costante servizio di formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Tutto ciò, è reso possibile grazie alla collaborazione con il nostro partner OPN EBINAIL (Organismo Paritetico Bilaterale Intersettoriale del Lavoro), promotore della creazione di percorsi formativi in ambito salute e sicurezza sul lavoro, rispettando tutte quelle che sono le direttive riportate nel Testo Unico Sulla Sicurezza, tramuto in D.L. gs 81/08

A tal proposito, ti invitiamo a consultare la nostra pagina di invito all’adesione ad ATECA, dove ti descriviamo quali sono i vantaggi nell’ aderire al nostro progetto sindacale, scegliendo di diventare socio ordinario o socio sostenitore

Se hai qualche dubbio in merito a qualche aspetto, contattaci subito. Saremo ben lieti di rispondere a tutte le tue domande.  



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