07 Feb
07Feb

Ne parliamo con il nostro presidente Nazionale

A cura del nostro ufficio stampa

È da tempo che la parola “mismatch” è entrata a far parte del nostro quotidiano, per definire il divario che si crea tra le competenze richieste dall’azienda e quelle possedute dal lavoratore. Un fenomeno in netta crescita nel 2023, come dimostra l’indagine condotta da Unioncamere-Anpal, attraverso il sistema informativo Excelsior.

"Le nostre imprese sono pronte ad assumere – afferma il Presidente Nazionale di Ateca Italia – ma faticano a trovare personale qualificato, con le giuste competenze e conoscenze. Non è più solo una questione di Reddito di Cittadinanza – continua il Presidente – bisogna intervenire per colmare questo gap già a partire dal Sistema Istruzione. Dopo la crisi, il covid, la guerra, la difficoltà di approvvigionamenti di materiale, oggi dobbiamo affrontare anche questa nuova sfida!"

Per confermare la nostra tesi, basti osservare i dati dell’indagine: le percentuali di difficoltà di reperimento del personale sono passate da un 38,6% dello scorso anno al 45,6% di gennaio 2023. 

Per lo più, le aziende intervistate (Fonte Agi.it) cercano persone con un elevato bagaglio di conoscenze: laureati (26,1%) o diplomati ITS (25,8%). Anche se, un quinto delle aziende, pensa di cavarsela non richiedendo nessun titolo di studio, in un'ottica di competizione low cost che rischia di avere il fiato corto. Addirittura, molti annunci di lavoro non ricevono nessun candidato (27,8%)!

I settori più colpiti da questo fenomeno sono: il commercio e riparazione di veicoli, industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo, industrie del legno e del mobile, costruzioni e servizi informativi, il turismo. Insomma, nessun settore ne esce indenne. 

Noi di Ateca Italia, crediamo fortemente con un sistema di istruzione e di formazione professionale possa contribuire a ridurre questo gap, aiutando i giovani e non ad avere più opportunità, innalzando sempre più il livello della propria preparazione e arricchendola con ogni possibile esperienza lavorativa.

Da qui nasce la nostra volontà di supportare le imprese e i lavoratori ad incrociare la domanda e offerta di lavoro attraverso un nuovo sistema formativo: il Programma GOL!

Un programma, introdotto dal Governo per il periodo 2021-2025, che rientra nei piani del PNRR, che si pone l’ambizioso obiettivo di formare personale qualificato, erogando una formazione vera e professionale, per contribuire a soddisfare il fabbisogno espresso dalle imprese, preparando i lavoratori con le giuste competenze.

Per contrastare questo fenomeno del Mismatch e cogliere l’opportunità del vasto Programma Gol, mettiamo a disposizione delle nostre associate un pool di professionisti ed esperti per progettare corsi di formazione professionali con l’obiettivo di formare il personale con le giuste competenze e conoscenze richieste dalle aziende.

"In Regione Campania siamo partiti con la progettazione di 9 percorsi formativi – commenta il presidente – realizzati sulla base delle reali esigenze rilevate dal territorio ed in partnership con le imprese che ci richiedono continuamente forza lavoro. Siamo riusciti a mettere insieme Formazione, Aziende, Lavoratori e istituzioni per centrare questo obiettivo e riuscire a fare Gol. Una sperimentazione che sta andando bene e che crediamo possa divenire un modello interessante da seguire."

Per maggiori informazioni vi invitiamo a scriverci via mail ad info@atecaitalia.it o contattarci attraverso il form dedicato https://www.atecaitalia.it/contatti

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